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Le separazioni sono sempre state un argomento delicato e complesso, ma la Riforma Cartabia ha introdotto cambiamenti significativi che influenzano sia l’aspetto legale sia quello umano di questo processo. Ma quali sono le principali differenze tra il “prima” e il “dopo”? E come possono influire sulle scelte e sul percorso di chi si trova a dover affrontare una separazione?
Una panoramica: prima della Riforma vs dopo la Riforma
– Prima della Riforma: la separazione era spesso sinonimo di lunghi tempi d’attesa e di iter burocratici complicati. Inoltre, la procedura tendeva a trascurare le specifiche esigenze e circostanze personali delle coppie, inducendo molte di queste situazioni a evolversi in contenziosi complicati e spesso traumatici.
– Dopo la Riforma: la Riforma Cartabia ha cercato di rendere le procedure più snelle, riducendo i tempi e semplificando alcune delle fasi procedurali. Ma la vera novità è l’approccio più “umano”: ora la legge è più attenta alle reali esigenze delle parti, incentivando soluzioni consensuali e scoraggiando i conflitti, mettendo al centro il benessere, in particolare, dei figli coinvolti.
La Riforma Cartabia ha introdotto notevoli modifiche nelle procedure di separazione, mirando a una maggiore efficienza e tempestività. Vediamo in dettaglio:
– Riduzione delle formalità: nelle separazioni consensuali, alcuni passaggi, che una volta erano obbligatori, sono ora diventati facoltativi o sono stati semplificati. Questo significa che, in specifici casi, coppie d’accordo su tutti gli aspetti della separazione possono evitare udienze preliminari o incontri di mediazione, accelerando così il processo;
– Tempi della separazione: prima della riforma, una separazione, anche se consensuale, poteva richiedere mesi per giungere a conclusione. Con le nuove norme, i tempi si sono notevolmente ridotti. Se tutte le parti sono d’accordo e non ci sono complicazioni, in alcuni casi, si può completare la procedura in poche settimane;
– Convalida degli accordi: la riforma ha anche reso più snello il processo di convalida degli accordi di separazione presso il Tribunale. Ora, una volta raggiunto l’accordo, la presentazione e l’approvazione dello stesso avvengono in maniera più fluida, evitando lungaggini procedurali;
– Costi della procedura: grazie alla riduzione dei passaggi e alla semplificazione delle procedure, anche i costi legati alla separazione possono risultare inferiori rispetto al passato.
Anche se la Riforma ha reso la procedura di separazione più agile e meno onerosa, è essenziale essere ben informati e accompagnati da professionisti esperti in materia. La consulenza di un avvocato rimane cruciale per comprendere ogni aspetto e beneficiare appieno delle nuove disposizioni.
Navigare nella nuova era delle separazioni
Pur con le semplificazioni introdotte, rimane fondamentale avere al proprio fianco una guida esperta. L’approccio giusto, unito a una solida competenza, può fare la differenza. Se ti stai avvicinando al mondo delle separazioni nella nuova era della Riforma Cartabia, considera la possibilità di rivolgerti ad un legale dello Studio Legale CMV, che ti accompagnerà nel percorso garantendoti il sostegno necessario.